L’ex campionessa WTA Kathy May è molto più che la madre del campione Taylor Fritz. Scopri la sua storia, i suoi successi sportivi e il ruolo fondamentale nella crescita di suo figlio.
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[wp-rss-aggregator template="default"]Se segui il tennis e conosci Taylor Fritz, ti sarai sicuramente chiesto chi sia sua madre, spesso citata nei commenti dei telecronisti o nelle interviste. Kathy May non è solo la madre di un campione, ma una leggenda del tennis femminile degli anni ’70. Una donna che ha lasciato il segno nel circuito WTA e che ha trasmesso al figlio non solo il talento, ma anche l’amore per questo sport. Ecco tutto quello che c’è da sapere su di lei, perché merita davvero un posto nella storia del tennis.
Una carriera nella top 10 e un addio precoce
Kathy May non era solo una comparsa nei tornei internazionali: ha vinto sette titoli WTA in singolare e quattro in doppio, entrando nella top 10 mondiale. Nata e cresciuta a Beverly Hills, in California, ha iniziato a giocare in giovane età e ha raggiunto i quarti di finale in tre diversi tornei del Grande Slam, un risultato che poche tenniste americane della sua epoca possono vantare.
Il suo stile era elegante, potente, ma sempre strategico. Chi l’ha vista giocare la ricorda come una tennista dotata di grande determinazione, intelligenza e ottima visione di gioco. Tuttavia, Kathy ha deciso di ritirarsi dal tennis professionistico all’età di soli 24 anni. È stata una scelta insolita che ha sorpreso molti, ma lei l’ha motivata con il desiderio di abbandonare la vita frenetica dei tornei e dedicarsi ad altro. Quella scelta ha segnato l’inizio di un nuovo capitolo, caratterizzato dalla famiglia, dalle relazioni e, in seguito, da un ruolo importante nello sviluppo di un altro talento: suo figlio.
Una madre, tre matrimoni e una passione che si tramanda
Kathy ha avuto una vita privata intensa e complicata. È stata sposata tre volte: con Brian Teacher (anche lui ex tennista), Donn Paben e infine con Guy Fritz, il padre di Taylor. Con quest’ultimo ha condiviso non solo l’amore, ma anche la visione di un futuro nel tennis per il loro figlio. Taylor è cresciuto con il tennis nel sangue. E quando oggi lo si vede lottare nei tornei più importanti del mondo, si può essere certi che c’è molto di Kathy in ogni colpo, in ogni scelta che fa.
È stata una figura solida e costante nella crescita di Taylor. Non solo lo ha sostenuto dal bordo del campo, ma lo ha guidato con la sua esperienza e lo ha aiutato a evitare gli errori che lei stessa aveva commesso. È un classico esempio di chi è riuscito a conciliare amore materno e competenza professionale senza imporsi, ma lasciando che suo figlio costruisse la propria strada.
Un’eredità vivente nel circuito
Vedere Taylor Fritz oggi significa anche vedere l’eredità di Kathy May: la calma, la tecnica, la determinazione. Non ha mai cercato le luci della ribalta, ma chi conosce il mondo del tennis sa bene quanto sia stata importante per la sua carriera. In un certo senso, lei continua a vivere sul campo attraverso di lui, in ogni partita che gioca con passione e lucidità.
